Il ricordo di Massarotto e delle sue imprese
Pieve. All’alpinista colpito da un fulmine e morto nel 2005 è stata dedicata una serata in Magnifica
PIEVE DI CADORE. Sono passati dodici anni da quando un fulmine caduto sulla Torre dell’Emmele ha causato la morte di Lorenzo Massarotto. A ricostruire quella tragica giornata del 10 luglio 2005, durante una serata organizzata nell’ambito del programma “Sulle Dolomiti di Tiziano”, promosso dai Cai, è stato Mauro Favaretto, suo amico fraterno e di scalate. La serata, che si è svolta in una sala della Magnifica Comunità al completo, è stata aperta da Bepi Casagrande, che dopo aver ricordato le...
Pubblicato su Corriere delle Alpi