Morto Luca Scatà, l'agente che uccise il terrorista Amri
Medaglia d'oro al valor civile, aveva 35 anni ed era malato
MILANO, 26 LUG - Luca Scatà, l'agente della Polizia di Stato medaglia d'oro al Valor Civile che nel 2016 fermò il terrorista Anis Amri, in fuga dopo un attentato a Berlino, uccidendolo a Sesto San Giovanni in un conflitto a fuoco in cui rimase ferito un collega, Christian Movio (anch'egli Medaglia d'oro al Valor Civile) è morto dopo una lunga malattia. L'annuncio è stato dato dal sindaco di Sesto San Giovanni (Milano), Roberto Di Stefano: "Con profonda tristezza apprendo della scomparsa di Luca Scatà, l'agente del Commissariato di Sesto San Giovanni che nel 2016 ha coraggiosamente fermato il terrorista di Berlino, Anis Amri, in piazza I Maggio, ricevendo la medaglia al Valore Civile. La sua perdita a soli 35 anni, dovuta a un tumore ci lascia un grande vuoto. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, ai colleghi e a tutta la Polizia di Stato. Luca, il tuo coraggio e il tuo sacrificio non saranno mai dimenticati. Riposa in pace". Il conflitto a fuoco avvenne il 23 dicembre 2016 a Sesto, dove l'uomo era giunto da Torino in fuga attraverso la Francia da 4 giorni dopo l'azione terroristica al mercatino di Natale a Berlino dove un camion investì e uccise 12 persone. L'attentato allora venne rivendicato dall'Isis. Amri, che durante un controllo stradale dei due agenti alle 3 di notte aveva estratto una pistola e sparato a Movio, ferendolo a una spalla, venne subito dopo colpito e ucciso da Scatà. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi