Uccide la moglie a coltellate, scena muta davanti al gip
Cagliari, il giudice conferma la custodia cautelare in carcere
CAGLIARI, 22 GIU - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Luciano Hellies, il 77enne cagliaritano che giovedì notte ha ucciso a coltellate in casa la moglie Ignazia Tumatis, 59 anni. Difeso dall'avvocato Roberto Olla, il pensionato è comparso oggi davanti al giudice per le indagini preliminari di Cagliari, che ha confermato la custodia cautelare in carcere. E' accusato di omicidio volontario e ora si trova a Uta. Intanto ieri sera l'autopsia - durata circa quattro ore - ha confermato che la donna è stata raggiunta da una decina di coltellate. Il medico legale Roberto Demontis ora presenterà la relazione in procura. Il femminicidio è avvenuto nella casa della coppia, che aveva quattro figlie e nipoti, nel quartiere di San Michele. I due da qualche tempo non andavano più d'accordo e vivevano da separati in casa ma Hellies non accettava che la moglie, più giovane di lui, avesse iniziato a uscire, fare sport, avere degli interessi lontano dalle mura domestiche. Giovedì sera, quando la donna è rientrata a casa, ha prima litigato con lei e poi l'ha aggredita a colpi di coltello, uccidendola. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi