Inferno a Johannesburg, le vittime salgono a 74: 12 sono bambini
Divampato nella notte in un edificio di cinque piani che era stato dichiarato inagibile ma era probabilmente gestito da bande
E' salito a 74 morti il bilancio di un incendio che ha coinvolto un edificio nel centro di Johannesburg, in Sudafrica. Almeno 12 delle vittime sono bambini. Lo riporta la Bbc che cita la conferenza stampa di un esponente del dipartimento della Sanita. In precedenza si era parlato di 73 morti, ma successivamente una persona è deceduta in ospedale. Tra i corpi recuperati ci sono quelli di 24 donne, 40 uomini e 10 di cui non è stato possibile identificare il sesso. L’incendio è divampato nella notte in un edificio di cinque piani che, riferisce la rete, era stato dichiarato inagibile ma era probabilmente 'gestito' da bande che affittano stanze, con decine di persone costrette a vivere in un unico locale per avere un tetto. «E' una catastrofe per il nostro Paese, che provoca dolore e sofferenza inimmaginabili a persone innocenti», ha commentato il leader del partito di opposizione Alleanza democratica, John Steenhuisen, che ha chiesto alle autorità di fare di più per evitare che una simile tragedia possa ripetersi. L'appello è a «unirsi per condizioni di vita migliori e più sicure per tutti». Parlando di quanto accaduto, Mulaudzi ha detto ai media locali di «non aver mai visto nulla di simile». Gli sfollati sono «circa 300» e, hanno assicurato le autorità, «verranno ospitati in un altro edificio di proprietà del comune di Johannesburg». Secondo notizie rilanciate dalla Bbc, si tratterebbe per lo più di migranti di Paesi africani.
La zona dove si trova l’edificio è un quartiere di vecchie costruzioni semi abbandonate e occupate abusivamente da immigrati illegali. Mulaudzi ha detto che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare: «Ogni piano è un insediamento abusivo, e quelli che stavano cercando di scappare sono rimasti intrappolati». La testata Newzroom Afrika ha scritto che il riconoscimento delle vittime sarà un compito incredibilmente difficile. I corpi sono bruciati e non riconoscibili. Il Daily Maverick ha pubblicato una foto con una serie di corpi avvolti in coperte e teli stesi in strada. Il Sud Africa, una delle economie più sviluppate del continente, è diventato una calamita per immigranti africani. Le statistiche ufficiali dicono che ci sono 2,9 milioni di immigrati su una popolazione di 60 milioni, ma il numero potrebbe essere più alto se si considera il numero di clandestini. La maggioranza proviene dal vicino Zimbabwe, ma anche dal Mozambico, dal Lesotho e dal Malawi. Sempre più numerosa è la migrazione da paesi più distanti come Nigeria, Congo, Somalia e Etiopia.
Pubblicato su Corriere delle Alpi