Anna rimasta in trappola nella casa che bruciava: «Incendio di violenza inaudita»
La sorella della vittima: «Domani sarà eseguita l’autopsia». La Polizia conferma la rapidità con cui si è propagato il fuoco
E’ una domenica calda e afosa a Etterbeek. Una sorta di quartiere di Bruxelles, che fa comune, e conta poco meno gli abitanti del centro storico di Venezia. Condomini che si affacciano su strade ordinate: c’è silenzio, i negozi e le attività sono tutte chiuse, i bar anche. Solo pochi i locali aperti. In Rue Aviateur Thieffry, al civico 62 dove abitava Anna Tuzzato assieme a Nicolò, si vede a stento qualche famiglia che passeggia, spingendo carrozzini, rari giovani con...
Pubblicato su Corriere delle Alpi