Il giallo del Piave: una lite degenerata in omicidio, il killer di Anica aiutato da complici
Gli investigatori non escludono che la donna conoscesse il suo assassino. L’omicida era disarmato e non voleva uccidere
Una lite degenerata in omicidio. È la pista che gli investigatori stanno seguendo per risolvere il giallo della morte di Anica Panfile, la cuoca 31enne rumena che viveva con madre, compagno e quattro figli piccoli in una casa popolare di via Ronchese a Treviso.
Lite degenerata in omicidio
La donna, scomparsa alle 14 di giovedì pomeriggio, dopo essere stata ad Arcade per ritirare il Cud dal suo ex datore di lavoro, Franco Battaggia, titolare della pescheria “Tiburon” di Spresiano, con...
Pubblicato su Corriere delle Alpi