Le lacrime di Musumeci per il Vajont: «Investiamo di più sulla prevenzione»
Il ministro della Protezione civile a Fortogna annuncia una norma sulle ricostruzioni: dieci anni massimo per spendere i soldi pubblici
Le lacrime sulle tombe delle duemila vittime. L’ira davanti all’incapacità di fare prevenzione rispetto ai piccoli e grandi disastri. La determinazione a salvare l’orso pericoloso, ma anche a capire per tempo se è pericoloso. Nello Musumeci, il ministro che non t’aspetti. Arriva a Longarone, per avviare di fatto il 60esimo anniversario del Vajont, e sorprende, con la sua puntualità di riflessione, anche chi l’ha invitato: il sindaco Roberto Padrin, l’assessore regionale Giampaolo Bottacin, il presidente di Fiera Longarone, Michele Dal...
Pubblicato su Corriere delle Alpi