Un lungo applauso e un abbraccio alla famiglia, in cinquecento a Sedico per salutare Davide
I funerali del ragazzo morto in casa dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso. Il parroco Gabrielli: “Se ci prenderemo cura degli altri, rivedremo Davide che accompagna nella crescita il fratello Nicola”.
SEDICO. Gli occhi lucidi, le lacrime che segnano il viso di giovani ed adulti, morsi da quella spiacevole sensazione di non sapere se in certi momenti prevale il dolore o l’incredulità. O forse in fondo importa sino lì saperlo, perché quando a soli 18 anni se ne va un figlio, un fratello, un compagno di scuola o di squadra, un amico, un conoscente, è difficile dare un senso logico ai pensieri che opprimono la mente. Ma ad accompagnare lo straziante...
Pubblicato su Corriere delle Alpi