«Era la quintessenza delle qualità» Commozione all’addio a Saffayeh
In cattedrale le esequie del manager morto in un incidente in Emilia
le esequie
Non è un «Dio distratto», quello che ha separato il corpo dallo spirito di Leonardo, ma è un Dio che con la resurrezione dimostra come «nell’aldilà non c’è la morte».
Sono state queste le parole di un’intensa omelia in cattedrale, quella di padre Giorgio Zakaer, origini siriane e già cappellano di lunga data alla Zannettelli, pronunciata per l’ultimo saluto a Leonardo Saffayeh, il manager di 42 anni morto venerdì scorso all’ospedale di Bologna dopo un incidente in moto....
Pubblicato su Corriere delle Alpi