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Chiese in Provincia di Trento - città di Trento Città: Chiesa dello Sposalizio di Maria Vergine
Chiesa dello Sposalizio di Maria Vergine
Dettagli
La chiesa dello Sposalizio, orientata a sud, si situa lungo via San Bernardino nella città di Trento. Venne costruita tra il 1896 e il 1898 in stile neorinascimentale, su disegno dell'architetto Emilio Paor, per volere della congregazione dei Preti delle Sacre Stimmate. La facciata a due ordini di paraste ioniche è conclusa da un frontone triangolare dentellato. Al centro si apre un portale architravato e lunettato, sovrastato da una trifora. Internamente, la navata, suddivisa in tre campate, presenta due cappelle laterali speculari ed è coperta da una volta a botte unghiata. Il presbiterio, rialzato su un gradino, è coperto da una volta a vela, simulante una finta cupola.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con due cappelle laterali; presbiterio rettangolare.
Facciata
Facciata a due ordini di paraste ioniche con motivo a travata ritmica, conclusa da frontone triangolare dentellato. Al centro si apre un portale architravato lunettato sovrastato, nell'ordine superiore, da una trifora; nei settori laterali, specchiature geometriche. Zoccolo lapideo e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancata ovest caratterizzata dal corpo aggettante della cappella laterale. Fiancata est addossata in parte ad un edificio. La zona presbiteriale è circondata da un basso edificio, adibito in parte a sacrestia. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte lunettata sulla navata; strette volte a botte sopra l'ingresso, sopra il settore che precede l'arco santo e sopra le cappelle; volta a vela, simulante cupola su pennacchi, sul presbiterio.
Coperture
Tetto a doppia falda, rivestito in rame.
Interni
Navata suddivisa in tre campate da paraste composite, poste su alto zoccolo e sorreggenti cornicione marcapiano dentellato. Ingresso contraddistinto da due portali laterali e occupato dalla cantoria. Le pareti presentano arcate a tutto sesto, aperte in corrispondenza della seconda campata da due cappelle laterali speculari con coppie di portali laterali. Una finestra centinata nella prima campata, a destra, e due in corrispondenza della terza campata. Finestre circolari si situano, oltre il cornicione marcapiano, nelle tre campate (le prime due del lato sinistro sono cieche). Settore che precede l'arco santo con portali laterali (quello destro di accesso alla sacrestia e quello sinistro all'edificio attiguo) e finestre rettangolari. Presbiterio preceduto da arco santo a tutto sesto, rialzato su un gradino e caratterizzato e da finestre rettangolari, centinate e circolari. Finiture ad intonaco tinteggiato e presenza di rilievi in stucco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle di graniglia, a corsi obliqui.
Elementi decorativi
Decorazione a tempera sulla volta del presbiterio.
1896/06/05 - 1898 (costruzione interno bene )
La chiesa fu costruita su disegno dell'architetto Emilio Paor tra il 1896 (la posa della prima pietra risale al 5 giugno) e il 1898, per volere della congregazione dei Preti delle Sacre Stimmate (Bertoniani). La decorazione (lunetta del portale e interno della chiesa) venne realizzata da Giovanni Battista Chiocchetti nel 1898.
1898/05/22 - 1898/05/22 (benedizione carattere generale)
La chiesa fu benedetta il 22 maggio 1898.
1901/09/22 - 1901/09/22 (consacrazione carattere generale)
La chiesa fu consacrata dal vescovo Eugenio Carlo Valussi il 22 settembre 1901.
1960/01/23 - 1960/01/23 (erezione a parrocchia carattere generale)
Il 23 gennaio 1960 la chiesa fu eretta a parrocchia.