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Chiese in Provincia di Trento - città di Pergine Valsugana: Chiesa di Sant'Elisabetta
Chiesa di Sant'Elisabetta
chiesa di s. Elisabetta regina del Portogallo Chiesa di Santa Elisabetta S. Elisabetta
Dettagli
La chiesetta barocca di Santa Elisabetta è situata nel centro storico di Pergine. Venne costruita nel 1648, incastonata tra abitazioni, con orientamento a ovest. Nel XIX secolo fu ripetutamente chiusa al culto e lasciata in uno stato di abbandono. Sul corpo dell'edificio a sezione quadrata si innesta un tiburio ottagonale. La facciata presenta un portale architravato, tra due finestrelle rettangolari sdraiate, sormontato da una finestra dal profilo superiore mistilineo. Internamente, l'aula quadrangolare è coperta da una cupola su tamburo ottagonale.
Pianta
Pianta centrale quadrata.
Facciata
Facciata rettangolare con un portale architravato, tra due finestrelle rettangolari sdraiate, sovrastato da una targa protetta da una cornice aggettante; in alto si apre una finestra dal profilo superiore mistilineo. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancata sud con finiture ad intonaco tinteggiato. Fiancata nord attigua a un'abitazione.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: cupola a spicchi poggiante su tamburo ottagonale.
Coperture
Tetto dell'aula a più falde; tetto del tiburio piramidale a otto falde con campanile a vela sommitale. Manto di copertura a lastre di porfido.
Interni
Pareti dell'aula caratterizzate da arcate a tutto sesto poggianti su paraste angolari; quattro pennacchi sorreggono il cornicione marcapiano, oltre il quale si innesta la cupola. Il tamburo ottagonale è aperto da quattro finestre rettangolari.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali.
1648/12/10 - 1648/12/31 (costruzione intero bene)
Un documento, datato 10 dicembre 1648, testimonia la volontà di don Domenico Mottesi e altri firmatari di erigere una chiesetta sul luogo di un'abitazione di Anna Covella, La chiesa fu costruita in breve tempo entro la fine dell'anno. Alla chiesa furono annessi due benefici: Lener e Ippoliti.
1808/04/01 - 1808/04/01 (chiusura intero bene)
Nel 1808, a partire dal primo aprile, per volere del governo bavaro, l'edificio fu chiuso al culto.
1852 - 1897 (riapertura intero bene)
Con il governo austriaco, come testimonia un documento del 1852, la chiesa venne ripristinata almeno fino all'anno 1897, nonostante non fosse in buono stato di conservazione.
1897 - 1897 (chiusura intero bene)
Nel 1897 la chiesa fu nuovamente chiusa al culto e utilizzata per scopi profani.
1926/03/14 - 1932 (consacrazione intero bene)
La chiesa fu riconsacrata da don Giacomo Regensburger il 14 marzo 1926 e riaperta al culto ma solo per qualche anno: nel 1932 verteva nuovamente in stato di abbandono.
1970 - 1970 (crollo cupola)
La cupola crollò nel settembre del 1970, danneggiando anche la parete ovest.
1970 - 1970 (ricostruzione cupola )
La cupola venne ricostruita nel 1970, ma la chiesetta restò chiusa.
1995 - 1996 (restauro intero bene)
Tra il 1995 e il 1996 è stato avviato un restauro complessivo della chiesetta (rifacimento copertura, rifacimento intonaci e tinteggiatura), che dovrebbe proseguire in futuro.