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Chiese in Provincia di Trento - città di Canal San Bovo: Chiesa di San Bartolomeo
Chiesa di San Bartolomeo
S. Bartolomeo
Dettagli
La chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, orientata a nord-est, sorge a Canal San Bovo su di uno spiazzo elevato. Venne edificata venne costruita tra il 1839 e il 1850 su progetto di Leopoldo Claricini, a seguito della distruzione della vecchia chiesa causata da un'alluvione. La facciata presenta un avancorpo a tempio classico culminante in un frontone triangolare. Il portale architravato è sovrastato da una lunetta musiva. Il campanile in pietra è caratterizzato da una cella campanaria su due ordini. Internamente l'edificio è suddiviso in tre navate, separate da pilastri e suddivise in quattro campate voltate a crociera. Il presbiterio rialzato su tre gradini presenta una volta a crociera ed è concluso da un'abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, a tre navate; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata con avancorpo a tempio classico definito da paraste tuscaniche binate poggianti su alti zoccoli e sorreggenti frontone triangolare. Al centro si apre un portale architravato, sovrastato da una lunetta musiva. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate aperte da ingressi laterali. Sacrestia addossata alla fiancata sud-est. Zoccolo lapideo e finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a nord-ovest; zoccolo rastremato in muratura di pietra a vista; fusto in muratura in pietrame a vista caratterizzato da quadranti di orologio alla sommità, cella campanaria in muratura intonacata aperta da monofore sovrastate da bifore; copertura piramidale in lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: navate e presbiterio coperti da volte a crociera; catino absidale.
Coperture
Tetto dell'edificio a padiglione; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in lamiera metallica.
Interni
Tre navate (la centrale di larghezza maggiore rispetto alle laterali) separate da arcate a tutto sesto, poggianti su pilastri, e suddivise in quattro campate. La prima campata della navata centrale è occupata dalla cantoria. Le pareti delle navate laterali scandite da paraste sorreggenti cornicione marcapiano, oltre il quale si aprono quattro finestre centinate per lato. Presbiterio preceduto da arco santo e rialzato su tre gradini caratterizzato da due portali laterali e da una finestra lunettata sulla parete destra. Abside aperta da due finestre centinate. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a lastre di pietra calcarea.
Elementi decorativi
Decorazione a tempera sulle pareti e sulle volte.
1839 - 1850 (costruzione intero bene)
La nuova parrocchiale venne costruita tra il 1839 e il 1850 su progetto di Leopoldo Claricini, dopo che la primitiva chiesa (eretta a parrocchia il 4 giugno 1813) venne distrutta il 20 settembre 1829 dalle acque del torrente Vanoi. La chiesa venne decorata internamente dal pittore Virginio Fioretti.
1898 - 1898 (decorazione interno)
I dipinti murali del presbiterio e sopra gli ingressi laterali sono opera di Francesco Giustiniani del 1898.
1917 - 1917 (danneggiamento intero bene)
L'edificio fu danneggiato dalle artiglierie italiane nel 1917.
1952/07/29 - 1952/07/29 (consacrazione carattere generale)
La chiesa venne consacrata il 29 luglio 1952 dal vescovo Giovanni Nepomuceno de Tschiderer.
1953 - 1953 (rifacimento portale maggiore)
Il portale e la gradinata d'accesso risalgono al 1953. Il mosaico soprastante fu realizzato nello stesso anno da Giulio Castaman.
1972 - 1972 (sopraelevazione campanile)
Il campanile venne sopraelevato nel 1972.
2008 - 2010 (restauro intero bene)
La chiesa è stata oggetto di restauri tra il 2008 e il 2010.