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Chiese in Provincia di Trento - città di : Chiesa di San Tommaso Apostolo
Chiesa di San Tommaso Apostolo
S. Tommaso ap.
Dettagli
La chiesa di San Tommaso sorge a Cassana, frazione di Caldes con orientamento a est. Documentata nel 1468, venne ampliata nel corso del XVII secolo. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato e lunettato, inquadrato da finestrelle rettangolari e sovrastato da una finestra dal profilo superiore mistilineo. Il campanile in pietra è caratterizzato da un doppio ordine di bifore e una cuspide piramidale. Internamente, la navata, voltata a botte, termina in un presbiterio absidato con volta a ombrello.
Campanile
Campanile originario.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato con coronamento ad arco inflesso, inquadrato da due finestrelle rettangolari e sovrastato da una finestra dal profilo superiore mistilineo e da un'apertura rettangolare alla sommità. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Campanile e sacrestia addossati alla fiancata nord. Oculo murato all'esterno dell'abside. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata; fusto in muratura in pietra intonacata raso sasso; cella campanaria aperta da doppio ordine di bifore; cuspide piramidale in pietra.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte sulla navata; volta a semiombrello su presbiterio e abside. Presenza di tiranti in ferro nella navata e a livello dell'arco santo.
Coperture
Tetto a doppia falda sulla navata; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in tegole in laterizio.
Interni
Navata unica percorsa da cornicione marcapiano perimetrale, caratterizzata da una finestra rettangolare con profilo superiore mistilineo sulla parete destra e dal portale di accesso al campanile sulla parete opposta. Presbiterio preceduto da arco santo ogivale, rialzato su un gradino, con portale di accesso alla sacrestia sul lato sinistro e una finestra sul lato opposto. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata e del presbiterio a mattonelle ortogonali in graniglia; pavimento dell'abside in legno.
Elementi decorativi
Dipinto a tempera sull'arco santo.
1468/09/01 - 1468/09/01 (menzione carattere generale)
La prima menzione della chiesa si trova in un atto notarile rogato il 21 settembre 1468.
1537/08/22 - 1537/08/22 (consacrazione dell'altare laterale carattere generale)
L'altare laterale di San Cristoforo venne consacrato dal vescovo suffraganeo Gabriele Alessandri il 22 agosto 1537.
1617 - 1617 (ampliamento intero bene)
Nel 1617 venne concesso di demolire l'abside per ampliare la chiesa.
1649/08/13 - 1649/08/13 (consacrazione dell'altare maggiore carattere generale)
A seguito dell'ampliamento, il nuovo altare maggiore venne consacrato dal vescovo suffraganeo Iesse Perchoffer il 13 agosto 1649.
1820 - 1843 (ristrutturazione intero bene )
La chiesa fu oggetto di ristrutturazioni nel 1820 e nel 1843 (data incisa sul portale maggiore).
1947 - 1947 (decorazione arco santo )
L'arco santo venne decorato nel 1947 da Giuseppe Tarter.
2013 - 2013 (restauro intero bene)
Sono in progetto (2013) lavori di restauro e risanamento conservativo.