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Chiese in Provincia di Trento - città di : Chiesa di San Pantaleone Martire
Chiesa di San Pantaleone Martire
S. Pantaleone m.
Dettagli
La chiesetta di San Pantaleone, orientata a est, sorge nella località di Oltrecastello. La prima menzione dell'edificio risale al 1579. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato tra finestrelle rettangolari, sovrastato da una finestra semicircolare. L'edificio internamente è tripartito da una gradinata e costituito da una navata rettangolare e una zona presbiteriale, suddivisa su due gradini.
Preesistenze
Tracce dell'edificio primitivo: un'apertura ad arco acuto in facciata, una parte di muratura in pietrame a vista sulla fiancata nord e la finestra ogivale cieca nel presbiterio.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato tra finestre rettangolari, sovrastato da una finestra semicircolare. Conci angolari in pietra a vista e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce intonacate. Fiancata sud caratterizzata dal corpo sporgente della sacrestia. Lato est addossato ad un'abitazione.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a sud; fusto in muratura di pietrame intonacata; cella campanaria aperta da monofore; cuspide piramidale rivestita da lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volte a crociera sulla navata e sul presbiterio.
Coperture
Tetto a due falde ricoperto da tegole in laterizio.
Interni
L'edificio è tripartito da una gradinata: una navata rettangolare e una zona presbiteriale, preceduta da arco santo e suddivisa su due gradini. Parete destra del presbiterio caratterizzata dal portale di accesso alla sacrestia e da una finestra ogivale cieca; parete sinistra aperta da una finestra lunettata. Finiture ad intonaco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali. Pavimento del presbiterio a quadrotte ortogonali di pietra calcarea bianca e rossa.
1579 - 1579 (menzione carattere generale)
La prima menzione della chiesa, dedicata originariamente ai Santi Rocco e Sebastiano, risale al 1579, ma le sue origini sono anteriori.
1855 - 1859 (costruzione campanile)
Il campanile fu costruito tra il 1855 e il 1859.
1889 - 1889 (restauro intero bene)
La chiesetta fu restaurata nel 1889.
1966 - 1966 (variazione d'uso carattere generale)
La chiesetta, abbandonata e sconsacrata a seguito dell'erezione della nuova chiesa nel 1966, fu utilizzata come deposito.
1992 - 1992 (restauro intero bene)
L'ultimo restauro si è concluso nel 1992 (consolidamento struttura, rifacimento tetto e rinnovo intonaci).