Chiese in Provincia di Trento - città di : Chiesa Sant'Antonio di Padova

Chiesa Sant'Antonio di Padova
S. Antonio di Padova

TRENTO
Ossana (TN)
Culto: Cattolico
Diocesi: Trento
Tipologia: chiesa
La chiesa si trova alla sommità del colle Tomino, che si erge tra gli abitati di Cusiano e di Ossana, nei pressi del cimitero che serve le due comunità, con orientamento a est. Il campanile che svetta sul lato meridionale termina in una cupolina a cipolla. La facciata delimitata da lesene presenta una finestra a serliana ed un portale architravato con cornice architettonica. L'interno si articola in una navata unica suddivisa in due campate coperte da una volta a botte unghiata e termina in... Leggi tutto
Fonte: BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web

Dettagli

La chiesa si trova alla sommità del colle Tomino, che si erge tra gli abitati di Cusiano e di Ossana, nei pressi del cimitero che serve le due comunità, con orientamento a est. Il campanile che svetta sul lato meridionale termina in una cupolina a cipolla. La facciata delimitata da lesene presenta una finestra a serliana ed un portale architravato con cornice architettonica. L'interno si articola in una navata unica suddivisa in due campate coperte da una volta a botte unghiata e termina in un presbiterio rettangolare. Le pareti e le volte sono ornate da una ricca decorazione plastica in stucco modellato completata da dipinti murali e tele.

Pianta

Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, terminante in un presbiterio rettangolare.

Facciata

Facciata delimitata lateralmente da due paraste di ordine gigante inquadranti una superficie chiusa in alto da una fascia liscia, con un portale architavato dotato di un'elaborata cornice architettonica con spezzoni ondulati, affiancato da due finestre rettangolari e sormontato da una finestra a serliana. Frontone triangolare tra gli spioventi aperto da una finestra circolare.

Prospetti

Fiancate scandite da lesene che riprendono la suddivisione interna della navata; sul lato meridionale del presbiterio emergono i volumi della sacrestia e del campanile.

Campanile

Struttura su basamento quadrangolare con fusto in pietrame intonacato; alla sommità cella campanaria aperta da monofore centinate; cupolino a cipolla rivestito di tegole lignee.

Struttura

Strutture portanti verticali: muratura di pietrame intonacata all'esterno e all'interno; strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata nella navata e nel presbiterio. Tiranti in ferro nella navata e nel presbiterio.

Coperture

Tetto a due falde ricoperto da tegole in legno.

Interni

Navata unica ripartita in due campate da un'arcata trasversale a tutto sesto, poggiante su paraste dotate di capitelli corinzi modellati in stucco: nelle campate trovano posto quattro strette nicchie aperte da arcate a tutto sesto e sul fianco meridionale due finestre lunettate cui corrispondono sul lato opposto identiche finestre dipinte. Un cornicione aggettante corre lungo l'intero perimetro. L'arco santo a tutto sesto precede il presbiterio sopraelevato su un gradino, sulle cui pareti è ripresa la scansione delle paraste della navata: al di sopra del cornicione si aprono numerose finestre su tutti i lati.

Pavimenti e pavimentazioni

Pavimento in seminato alla veneziana descrivente un motivo geometrico a rombi di differenti colori.

Elementi decorativi

Decorazione plastica in stucco e dipinti murali sulle pareti e sulle volte.

1682 - 1718 (costruzione intero bene)

La chiesa fu progettata nel 1682, ma i lavori di costruzione ebbero inizio solo nel 1686 per opera di maestranze solandre. Già nel 1695 era provvista della copertura ma fu completata solo nel 1718.

1718 - 1740 (decorazione intero bene)

Il comasco Filippo Boni, attivo ad Ossana tra il 1718 ed il 1723, realizzò la decorazione plastica in stucco, che fu completata dagli affreschi di Giovanni Marino dalla Torre, il quale nel 1723 eseguì i dipinti della navata e tra il 1739 e il 1740 quelli della volta del presbiterio.

1733 - 1739 (erezione della Via Crucis intorno)

Le edicole che conducono dai piedi del colle alla chiesa di Sant'Antonio furono realizzate tra il 1733 e il 1739.

1742/08/03 - 1742/08/03 (consacrazione carattere generale)

La nuova chiesa dedicata a Sant'Antonio fu consacrata il 3 agosto 1742

1753 - 1756 (costruzione portale)

Il portale fu realizzato tra il 1753 e il 1756 dall'architetto Antonio Giuseppe Sartori.

Mappa

Cimiteri a TRENTO

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Onoranze funebri a TRENTO

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