Chiese in Provincia di Trento - città di : Cappella dell'Immacolata

Orientato a nord-ovest, il piccolo edificio a pianta rettangolare si trova al margine nord-orientale della spianata di Vòlture, alle porte di Pannone, sul luogo in cui sembra sorgesse un’antica edicola detta “dei Signori”. Edificata una prima volta nel 1887, la cappella, dedicata all’Immacolata, è stata ricostruita dopo la prima guerra mondiale. La facciata timpanata è serrata tra due lesene in pietra a vista e caratterizzata dal portale architravato in mattoni a vista e muratura, chiuso da un cancello di fero e sormontato da una finestra a lunetta, e da tre dipinti murali figurati di Enrico Less ai lati della monofora e al centro del frontone triangolare. Le fiancate e la parete di fondo sono cieche, raccordate dal cornicione aggettante in cemento, alla base degli spioventi del tetto. All’interno dell’aula l’unico altare è addossato alla parete di fondo ed elevato di un gradino rispetto al piano pavimentale.

Pianta

Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale.

Facciata

Facciata timpanata serrata tra due lesene in pietra a vista, con zoccolo di base a intonaco rustico, portale centrale architravato in mattoni a vista e muratura, finestra a lunetta e frontone triangolare delimitato da cornicione aggettante in cemento. Finiture a intonaco tinteggiato; dipinti murali figurati ai lati della monofora e al centro del timpano.

Prospetti

Fiancate e parete di fondo cieche, finite a intonaco tinteggiato; cornicione aggettante in cemento.

Struttura

Strutture portanti verticali: muratura in cemento; strutture di orizzontamento: copertura a due falde in cemento intonacato e tinteggiato.

Coperture

Tetto a due spioventi con manto di copertura in cemento.

Interni

Aula unica rettangolare con l’unico altare addossato alla parete di fondo ed elevato di un gradino rispetto al piano pavimentale; finiture a intonaco tinteggiato, con dettagli in mattoni a vista.

Pavimenti e pavimentazioni

Pavimento in battuto di cemento.

Elementi decorativi

Dipinti murali a tempera di Enrico Less ornano la facciata.

1887 - 1887 (costruzione intero bene)

Secondo fonti archivistiche del XIX secolo, una prima edicola (capitello) detta “dei Signori” di proprietà dei signori di Gresta esisteva da tempo immemorabile presso l’incrocio delle due strade che conducevano l’una all’abitato di Pannone, l’altra alle fornaci e da qui a Varano; nell’autunno del 1887 l’edicola, ormai cadente, venne ingrandita e trasformata in una cappella pubblica con un altare e una pala dai proprietari, i signori Castelbarco e Bassi, compatroni di Loppio, che si impegnarono a dotarla del necessario e a mantenerla.

1888/05/04 - 1888/05/04 (benedizione carattere generale)

L’edificio venne benedetto il 4 maggio 1888 dal curato di Pannone, Francesco Brizzi.

1915 - 1918 (distruzione intero bene)

La cappella venne distrutta durante il primo conflitto mondiale.

1918 - 1939 (ricostruzione intero bene)

Dopo la guerra, presumibilmente entro la fine degli anni Trenta, l’edificio venne ricostruito al margine nord-orientale della spianata di Vòlture, alle porte di Pannone.

1950 - 1959 (decorazione facciata)

Qualche tempo dopo, intorno agli anni Cinquanta, Enrico Less ornò la facciata con dipinti murali figurati a tempera e realizzò la pala dell’unico altare.