- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa di Sant'Antonio
Chiese in Provincia di Trento - città di : Chiesa di Sant'Antonio
Chiesa di Sant'Antonio
Chiesa di Sant'Antonio Abate S. Antonio
Dettagli
La chiesa sorge nei pressi dell'abitato di Masetti, con orientamento a nord-ovest. La costruzione dell'edificio ebbe inizio nel 1913 ma subì una brusca interruzione nel 1914 a causa del primo conflitto mondiale. Venne benedetta infine nel 1930, grazie allo sforzo collettivo degli abitanti della zona. La facciata a capanna è caratterizzata così come l'intera struttura da un paramento di pietra a vista. Il campanile è posto sulla fiancata nord-orientale, concluso da una copertura a cuspide. L'interno si articola in una navata unica coperta da una volta a botte unghiata, conclusa da un presbiterio con abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale, terminante in un presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a capanna racchiusa tra contrafforti: un portale architravato con lunetta è sovrastato da una finestra circolare; profilo degli spioventi dentellato.
Prospetti
Fiancata nord-orientale caratterizzata dall'emergere dei volumi del campanile e della sacrestia.
Campanile
Struttura su basamento quadrangolare con fusto in pietrame a vista; alla sommità cella campanaria posta tra cornicioni aggettanti, aperta da bifore; copertura a cuspide in cemento rivestito di sassi.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura di pietrame intonacata all'interno; strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata nella navata; volta a botte nel presbiterio e catino absidale.
Coperture
Tetto a doppia falda sulla navata e a padiglione sul presbiterio-abside, ricoperto da tegole in pietra.
Interni
Navata unica: le pareti perimetrali su ambo i lati sono scandite da tre arcate cieche a tutto sesto poggianti su lesene; ogni arcata inquadra una finestra centinata; in corrispondenza delle lesene peducci a sostegno della volta. Un arco santo a tutto sesto precede il presbiterio sopraelevato su due gradini. Altre due finestre si aprono nell'abside poligonale.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a quadrotte ortogonali nella navata; a quadrotte disposte a corsi obliqui nel presbiterio.
1910 - 1910 (costituzione comitato carattere generale)
Nel 1910 fu costituito un Comitato in rappresentanza della comunità di Masetti con lo scopo di ottenere il permesso e le risorse finanziare necessarie per la costruzione di una chiesa (l'iniziativa ebbe la spinta iniziale dal lascito testamentario di Francesco Fruet, abitante del luogo).
1911 - 1911 (progetto carattere generale)
Nel 1911 l'architetto perginese Eduino Maoro realizzò il progetto per la nuova chiesa.
1913/03/01 - 1914/08/02 (prima fase costruttiva intero bene)
Nell'estate del 1913, ottenuta la licenza di fabbrica dall'imperial-regio Capitanato Distrettuale con una serie di modifiche al progetto iniziale, si cominciò a preparare il terreno donato dal conte Crivelli per la costruzione. Il primo marzo fu benedetta la prima pietra dall'arciprete di Pergine don Giuseppe Maria Borghesi. I lavori furono interrotti il 2 agosto 1914 a causa dello scoppio della guerra. Era stata ultimata la muratura, realizzati gli avvolti, il coperto, il presbiterio, la sacrestia ed il campanile fino all'altezza della navata.
1914 - 1918 (variazione d'uso carattere generale)
La chiesa non ancora ultimata servì da cappella militare durante gli anni del conflitto, essendo stato allestito nei suoi pressi un ospedale militare.
1920/08/19 - 1920 (seconda fase costruttiva intero bene)
A partire dal 19 agosto del 1920 ripresero i lavori lasciati incompiuti: fu terminato il campanile, realizzato l'intonaco e collocati i serramenti.
1929 - 1930 (terza fase costruttiva intero bene)
Gli ultimi lavori furono eseguiti tra il 1929 e il 1930 grazie allo sforzo collettivo guidato da Guido Focolari.
1930/01/12 - 1930/01/12 (benedizione carattere generale)
La chiesa fu benedetta dall'arciprete di Pergine don Giacomo Regensburger il 12 gennaio 1930.
1965 - 1965 (restauro intero bene)
L'edificio fu restaurato nel 1965 con il rinnovo dell'impianto elettrico e la tinteggiatura delle pareti.
1967/07/15 - 1967/07/15 (erezione a parrocchia carattere generale)
La chiesa, già cappella della parrocchia di Pergine, divenne parrocchia il 15 luglio 1967.
1967 - 1973 (ristrutturazioni intero bene)
La chiesa tra il 1967 e il 1973 fu dotata di un impianto di riscaldamento e su disegno dell'architetto Pisoni venne riformato il presbiterio.