Boscaiolo inesperto morì sotto un abete: sentenza definitiva

ARSIè. Il boscaiolo morto aveva sempre fatto il muratore. Al lavoro in un bosco di Frezza di Arsiè, Ennio Vescovi perse la vita travolto dall’abete rosso che stava tagliando con la motosega. Giorgio Rossi, titolare della Rossi legnami si è visto confermare in Cassazione la condanna a un anno e quattro mesi per omicidio colposo. In primo grado, la pena era stata di due anni, poi la Corte d’Appello l’aveva riformata, riconoscendo all’imputato le attenuanti generiche. Il ricorso alla suprema...

Pubblicato su Corriere delle Alpi