L’immortale Grande Torino adesso rivive a Mel: cimeli granata in esposizione fino al 14 aprile
Settanta anni dopo il mito della squadra granata scomparsa in un incidente aereo è ancora vivo
Ci sono padri che hanno cercato di addormentare i propri figli piccoli raccontando loro le imprese del Grande Torino. Di Capitan Mazzola che si rimboccava le maniche. Della formazione da recitare come una preghiera. Dell’aereo partito da Lisbona e fermato dal destino sulla basilica di Superga il 4 maggio 1949. Come un poema epico.
Addormentarli? Invano. Settant’anni dopo il mito di quella squadra formidabile è vivo, interessa e tiene svegli come si è visto ieri al Palazzo delle Contesse...
Pubblicato su Corriere delle Alpi