«L’infermiere interruppe il monitoraggio necessario»
Nel processo per omicidio colposo parlano i consulenti di accusa e parte civile Il 10 settembre 2016 il meccanico Ferdinando Casanova morì in ospedale
Monitoraggio interrotto. Ferdinando Casanova andò in bagno da solo, mentre era in Osservazione breve intensiva nel Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno.
In una precedente udienza del processo per omicidio colposo all’infermiere Matteo Marin, il suo primario Giovanni Gouigoux aveva detto che il salto ai servizi era possibile, malgrado il campanello a disposizione per la padella o il pappagallo, ma ieri l’hanno escluso sia i consulenti dell’accusa Cirnelli e Pedrone che quelli della parte civile Zanotto e Lorenzoni....
Pubblicato su Corriere delle Alpi