Investì un pedone e scappò chiesto il rinvio a giudizio
Il 7 febbraio l’udienza preliminare per l’omicidio stradale di Mansueto Venz I fatti sono del 2017 e ci sono le aggravanti di fuga e omissione di soccorso
CESIOMAGGIORE. Dovrà rispondere dei reati di omicidio stradale con l’aggravante della fuga e quindi dell’omissione di soccorso, e rischia il carcere, D.C, 31 anni, di Santa Giustina, che la sera del 31 luglio 2017, dopo aver investito in auto il 56enne Mansueto Venz a due passi da dove abitava, a Can di Cesiomaggiore, ha tirato dritto senza preoccuparsi delle sue condizioni. Al termine delle indagini preliminari del procedimento penale aperto all’indomani della tragedia, la Procura della Repubblica ha chiesto il...
Pubblicato su Corriere delle Alpi