Morti sull'Antelao, il ricordo di un amico di Frescura
L’organizzatore sportivo Festini Purlan piange Enrico: "Sempre presente quando c'era bisogno"
DOMEGGE. Sportivo a caccia di emozioni, innamorato della vita e delle cose semplici. Enrico Frescura era un ragazzo dalle mille risorse restio allo starsene fermo pancia all’aria. Ha collezionato una lunga serie di attività sportive ma da un po’ di tempo aveva deciso di cambiare registro.
La ristrutturazione di una piccola casa in centro a Domegge dove andare a vivere del resto richiedeva tempo e soprattutto energie. Per questo aveva optato per le escursioni in montagna che richiedevano meno impegno...
Pubblicato su Corriere delle Alpi