La famiglia Venz chiede «una pena esemplare»
Domani alle 16 a Cesiomaggiore i funerali del 56enne investito lunedì vicino casa La rabbia del fratello Gilberto: «All’ora dell’incidente c’era ancora molta luce»
CESIOMAGGIORE. «Non si può continuare a piangere vittime su vittime perché chi va sulla strada non è attento, non rispetta le regole e per di più non si ferma a prestare soccorso: occorrono pene esemplari». È l’appello lanciato da Gilberto Venz, il fratello di Mansueto, il 56enne travolto e ucciso da un’auto pirata lunedì sera, poco dopo le 20, davanti alla sua casa di Can di Cesiomaggiore, lungo la Sp 12, mentre portava a passeggio l’amato cane Stella, che è...
Pubblicato su Corriere delle Alpi