Omicidio di Fener, la difesa Dominguez: «Assassino mancino e coltello diverso»
Il consulente Barbazza ha proposto una ricostruzione diversa da quella dell’accusa. «La ferita non coincide con la lama»
L’assassino è mancino. E il coltello sequestrato non è l’arma del delitto. Pedro Livert Dominguez, il principale imputato per l’omicidio volontario di Antonio Costa, è destro e sul Deejo pieghevole da 19,5 centimetri aveva sollevato dubbi anche Luciana Caenazzo, consulente della Procura e responsabile del laboratorio di Genetica forense dell’Università di Padova: sulla lama, ci sono delle microtracce di sangue e tutte di Costa, eppure anche Dominguez si è ferito, nel tentativo di disarmarlo, la sera del 6 maggio 2023,...
Pubblicato su Corriere delle Alpi