Migliaia di persone a Mestre per Giacomo Jack Gobbato: «Riprendiamoci la città»
In testa al corteo Sebastiano Bergamaschi, il fratello e la madre del 26enne ucciso in corso del Popolo. A Brugnaro: «Ma quali bandiere rosse? Quali coltelli?»
“Meglio morire da ribelli che vivere da indifferenti”. Il cartello è rosso, spicca sopra all’enorme striscione di testa, quello che riporta il titolo del corteo, che riprende lo slogan di un anno fa, tristemente aggiornato: “Per Jack, per noi, per tutti. Riprendiamoci la città”.
Una mano alzata, contro la gigantografia che mostra Giacomo Gobbato che salta da un palco, stringe un cartone ritagliato e colorato a forma di fiamma; anche quello riporta, a pennarello nero, la scritta “Jack”. Se il...
Pubblicato su Corriere delle Alpi