Ucciso durante lite tra tifosi, confermate condanne a 14 anni
L'omicidio nel 2021 a Milano tra supporter club calcio peruviano
MILANO, 20 SET - La Corte d'Assise d'appello di Milano ha confermato le condanne a 14 anni di reclusione per tre imputati accusati in concorso dell'omicidio volontario del connazionale peruviano Adrian Silva Yparraguirre, 38 anni, ucciso a coltellate il 29 maggio del 2021 durante un torneo di calcetto nel centro sportivo di via del Ricordo, nel capoluogo lombardo. I giudici di secondo grado (togati Caputo-Anelli) hanno confermato, come richiesto dalla Procura generale milanese, guidata da Francesca Nanni, le condanne per Pablo Havier Gaya, 33 anni, Jean Carlo Cueva Herrera, 39 anni, e Israel Jonathan Tordoya Isidro, 44 anni, che erano state emesse a fine febbraio con rito abbreviato dal gup Tiziana Gueli, a seguito delle indagini della Squadra mobile e della pm Marina Petruzzella. Un quarto imputato era stato assolto "per non aver commesso il fatto", mentre altri due erano stati prosciolti in udienza preliminare. L'omicidio era avvenuto per rivalità calcistiche durante una torneo amatoriale tra team composti da supporter di squadre peruviane. La vittima era tifoso del club Universitario de Deportes, mentre gli aggressori dell'Alianza Lima. C'era stata una lite durante la competizione e il 38enne era stato colpito con diverse coltellate alla schiena e al torace, mentre il fendente letale, sferrato da una persona allo stato mai indentificata, l'aveva colpito al cuore. Tra l'altro, l'imputato Tordoya Isidro, prima del verdetto, ha voluto depositare un appunto con "il nome e il cognome", a suo dire, "dell'esecutore materiale dell'omicidio". La procuratrice generale Nanni ha spiegato in aula che trasmetterà quel documento in Procura per le eventuali indagini. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi