Folla per l'ultimo saluto a bimbo e zia morti in incidente
Lutto cittadino a Nettuno, lo schianto il 4 settembre
ROMA, 19 SET - Lutto cittadino con bandiere a mezz'asta sul palazzo del comune a Nettuno, sul litorale laziale, nel giorno dell'ultimo saluto al piccolo Santiago Bernardi di 5 anni e alla zia Sabrina Spallotta, incinta, morti in un incidente stradale la sera del 4 settembre. Folla, lacrime e abbracci durante i funerali al santuario di Santa Maria Goretti. Presente alla cerimonia religiosa il prefetto Antonio Reppucci, commissario straordinario al comune di Nettuno. In segno di lutto per tutta la giornata i 30 ristoranti della cittadina laziale aderenti all'associazione Nettuno in tavola e alla Pro Loco Forte Sangallo, di cui il papà di Santiago è vicepresidente, resteranno con le serrande abbassate. Nello schianto di quella sera si è salvata la mamma del piccolo, Simona, anche lei in attesa di una bambina e gemella di Sabrina. C'era lei al volante della macchina quando, a un incrocio, è arrivata una macchina contromano che ha travolto la loro vettura. Inutili i soccorsi per il bambino e la zia. Quando sono stati estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco per loro non c'era più nulla da fare. Sull'incidente sono state avviate indagini dai carabinieri della compagnia di Anzio per ricostruire con esattezza la dinamica. Dai primi riscontri sembra che al momento dell'impatto, entrambe le macchine fossero in movimento. L'auto guidata dall'uomo sarebbe arrivata da destra, percorrendo via della Pineta contromano e travolgendo l'altra che procedeva lungo via Cervicione. Tra le ipotesi, non si esclude l'alta velocità. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro e verranno effettuate le verifiche tecniche. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi