La madre avrebbe indotto il parto da sola e ucciso il neonato
Poi lo avrebbe nascosto in una buca nel giardino di casa
BOLOGNA, 16 SET - Avrebbe indotto il parto, dando alla luce il piccolo in casa, da sola il 7 agosto. Poi avrebbe ucciso il bambino e l'avrebbe nascosto in una buca del giardino di casa. Due giorni prima di partire per un viaggio all'estero programmato da tempo. È quello che - a quanto finora ricostruito dagli investigatori - sarebbe successo nella villetta di Traversetolo nel Parmense dove il 9 agosto è stato trovato il corpicino esanime di un neonato, figlio della 22enne che nella villetta dove abita insieme alla sua famiglia. La ragazza risponde di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Sulla ragazza c'è però l'ombra di un doppio infanticidio. I resti ritrovati in un secondo momento nel giardino di casa sarebbero quelli di uno scheletro di un altro bimbo, partorito sempre intorno alla 40/ma settimana. A quanto si apprende, dai primi accertamenti svolti, i resti di questo neonato risalgono a più di un anno fa. L'ipotesi degli inquirenti è che possa aver ucciso e nascosto lei anche il primo bambino. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi