Morta dopo l’intervento estetico al seno: indagati chirurgo e anestesista
L’ipotesi accusatoria su cui si è mossa la Procura di Treviso è omicidio colposo. Helen Comin, 50 anni, si è sentita male dopo l’intervento di chirurgia estetica, inutile il trasferimento in ospedale a Castelfranco
Per la morte di Helen Comin, 50 anni, sono indagati due medici con l’accusa di omicidio colposo. Il chirurgo che ha eseguito l’intervento estetico al seno e l’anestesista che era con lui in sala operatoria. Il pubblico ministero Giovanni Valmassoi vuole gettar luce sul decesso della donna, madre di quattro figli.
Nel pomeriggio di oggi, 13 settembre, l’autopsia disposta dalla Procura potrà dare le prime risposte.
Helen Comin è morta martedì 10 settembre all’ospedale di Castelfranco, dopo essersi sentita male in una clinica privata, dove s’era sottoposta ad un intervento chirurgico estetico al seno.
La donna aveva programmato da tempo l’intervento estetico e nulla faceva presagire ad una simile tragedia. Stando a quanto appreso, l’operazione era perfettamente riuscita.
La donna cinquantenne s’è sentita male quando l’intervento era già concluso. I responsabili della clinica hanno lanciato subito l’allarme al 118 e pochi minuti più tardi l’equipaggio dell’ambulanza era già sul posto. Dopo essere stata rianimata, la paziente è stata trasportata all’ospedale San Giacomo di Castelfranco, dove purtroppo è morta, mentre si trovava nel reparto di rianimazione.
Sposata con Stefano Lago, titolare della Lago Inox Design di Galliera Veneta, la donna viveva con marito e figli a Pozzetto di Cittadella. Ma era originaria della frazione di Cusinati di Rosà.
Pubblicato su Corriere delle Alpi