Tragico incidente in A4: con la Porsche contro un tir, muore a 41 anni
L'auto secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, ha tamponato a grande velocità un mezzo pesante nella carreggiata in direzione Trieste
Ancora una tragedia lungo la A4, dove nel pomeriggio del 28 agosto ha perso la vita un automobilista sloveno. Celje Blaz, 41 anni, è morto nello schianto della sua Porsche Macan contro un mezzo pesante, subito dopo un altro incidente che aveva lo stesso tratto di autostrada bloccato dal tamponamento a catena di una serie di camion. Inizio della giornata infernale sulla A4
La giornata infernale della A4 è cominciata nel tratto a due corsie tra San Stino e Portogruaro, alle 16. In carreggiata Est verso Trieste, velocità e distrazione hanno provocato una carambola. Coinvolti al confine tra San Stino e Annone, tra Fosson e Loncon, almeno cinque mezzi; altrettanti i feriti, di cui uno grave. Due gli autisti incastrati: uno era il guidatore di un autocarro, il secondo l'autista di un camion.
L'ambulanza ha trasferito il più grave fuori dalla A4, dove ad attenderlo c'era l'elisoccorso di Padova atterrato poi nella piazzola di Gruaro, in zona Malcanton. I mezzi sono stati poi rimossi dalle autogru di un'azienda specializzata in interventi autostradali. Sul posto anche i vigili del fuoco. Secondo e drammatico incidente
Il secondo e più drammatico incidente si è consumato alle 17, nel tratto autostradale compreso tra i caselli di San Donà di Piave e Cessalto, in direzione Trieste. Il tremendo impatto si è verificato poco prima del casello di Noventa, all'interno della colonna di mezzi, segnalata a più riprese dai pannelli a messaggio variabile in autostrada, che si era formata a seguito dell'incidente precedente.
L'auto, che procedeva a gran velocità in direzione Trieste, si è infilata sotto il mezzo pesante, un Tir turco che trasportava merce varia, fermo in coda. Il conducente della Porsche è rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo in condizioni gravissime, ma ancora vivo dopo lo scontro. Purtroppo, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo, mentre cercavano disperatamente di salvarlo, e il medico ha constatato il decesso. Impatto sul traffico e interventi di emergenza
La corsia di sorpasso è stata riaperta circa un'ora dopo l'incidente. Il personale di Autostrade Alto Adriatico ha attivato subito la chiusura dell'ingresso allo svincolo di San Donà in direzione Trieste. Il traffico ha subito ulteriori rallentamenti per tutto il pomeriggio e fino a sera inoltrata. Le ripercussioni per la viabilità sono state subito notevolissime anche in centro a San Stino, così come a Cessalto. Richieste di accelerazione per i lavori di terza corsia
La Conferenza dei sindaci vuole un'accelerazione dei lavori di terza corsia. Dall'incontro con Salvini a Roma sono passati quasi due anni. I lavori non sono ancora stati avviati, ma qualcosa si muove: a Grassaga, Cessalto e Portogruaro sono stati avviati i cantieri per i nuovi cavalcavia. Va poi ricordato che è stato approvato il progetto di fattibilità del nuovo casello di San Stino che sorgerà in gran parte nel comune di Annone Veneto. Altri incidenti e traffico intenso
Traffico sostenuto anche sulla viabilità ordinaria. C'è ancora tanta gente sulle spiagge. Traffico in tilt anche sulla Triestina Bassa a Sindacale di Concordia per un incidente che ha coinvolto tre automobili con tre feriti non gravi ieri alle 14.
Pubblicato su Corriere delle Alpi