Femminicidio di Nicoleta, il piano del marito per eliminare ogni traccia del delitto
Le azioni del presunto assassino possono far pensare alla premeditazione: «Quella sera lui era arrabbiato più del solito»
Nicoleta Rotaru è morta da qualche ora. Erik Zorzi, che sette mesi prima aveva formalizzato la separazione dalla moglie pur continuando a vivere sotto lo stesso tetto, ha appena perso la madre delle sue bambine. Eppure quella mattina del 2 agosto 2023, appare tranquillo.
E si preoccupa di far prendere aria e sole alle lenzuola del letto matrimoniale condiviso la notte con la moglie, appena trovata senza vita nella stanza da bagno che sarà poi risultata chiusa dall’esterno dal killer...
Pubblicato su Corriere delle Alpi