Morto il compositore Wolfgang Rihm, Chailly 'lascia un vuoto'
'Trasformava in musica i sentimenti',cordoglio della Filarmonica
MILANO, 27 LUG - È morto questa notte a Ettlingen, vicino a Karlsruhe, Wolfgang Rihm. Compositore geniale, prolifico ed ecclettico aveva compiuto a marzo 72 anni. Fra i suoi oltre 400 lavori, le opere Hamletsmachine, basato sul dramma di Heiner Müller, del 1987, e Die Eroberung von Mexico (la conquista del Messico). "Provo un senso di vuoto e di solitudine" ha commentato Riccardo Chailly, che è direttore musicale della Scala, del festival di Lucerna e direttore principale della Filarmonica della Scala, ma soprattutto amico da quarant'anni del compositore tedesco, "Con Rihm eravamo amici dal 1985, quando diressi il suo Schwarzer und roter Tanz - ha ricordato -. Da allora ho diretto dieci sue composizioni, alcune delle quali in prima assoluta, con tutte le orchestre con cui ho lavorato e lui è sempre stato presente alle prove e ai concerti". "Negli ultimi anni avevo cercato di indurlo a completare il progetto formato da Dis-Kontur e Sub-Kontur con un terzo brano che andasse a costituire un trittico. Oggi - ha aggiunto - anche questo progetto si interrompe. Resta la memoria di una mente brillante, un'ispirazione altissima che gli permetteva di trasformare in musica i suoi sentimenti con immediatezza a dispetto della complessità delle sue composizioni. Rihm era un grande intellettuale senza intellettualismi. La sua scomparsa mi ha colto mentre studiavo Ernster Gesang, la partitura per orchestra che aveva composto per la morte di suo padre". Chailly dirigerà nuovamente Dis-Kontur il prossimo 29 agosto al Musikfest di Berlino, dove sarà sul podio della Filarmonica della Scala in un concerto che rientra nelle iniziative per dell'Italia Ospite d'Onore alla Frankfurter Buchmesse. E proprio la Filarmonica si unisce "al cordoglio del mondo della musica" per la scomparsa di Rihm, a cui aveva commissionato Transitus per grande orchestra eseguito in prima assoluta il 5 maggio 2014 al Teatro alla Scala. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi