Strage del bus a Mestre, il varco del guardrail non doveva esserci
Lo spazio tra una barriera e l’altra non era previsto nel progetto realizzato negli anni Sessanta: così ha concluso il super consulente della Procura, che si è occupato anche del ponte Morandi. E adesso si allarga l’inchiesta sulle competenze: Comune, Cav o Anas?
Quel varco sulla barriera del cavalcavia di Mestre, nel quale si è infilato la notte del 3 ottobre 2023 il bus della Linea, non doveva esserci. Non lo prevedeva il progetto originario degli anni ’60. E se così fosse stato, le conseguenze disastrose dell’urto dell’autobus sul guardrail sarebbero state ridotte se non addirittura eliminate.
E comunque, pur spettando al Comune la manutenzione straordinaria sull’infrastruttura, Anas e Cav avrebbero comunque potuto intervenire in passato. Guardrail inadeguato
Sono le conclusioni contenute nella...
Pubblicato su Corriere delle Alpi