Muore risucchiato dal motore di un aereo ad Amsterdam
Ignota l'identità della vittima, ipotesi incidente o suicidio
ROMA, 29 MAG - Tragedia allo scalo internazionale di Amsterdam Schiphol. Una persona è morta dopo essere stata risucchiata tra le pale rotanti di una turbina di un aereo passeggeri che era in partenza allo scalo olandese. Un dramma vissuto in diretta e in prima persona da alcuni passeggeri del volo che hanno visto l'orrenda fine della vittima. A dare maggiori dettagli su quanto avvenuto sono stati i funzionari di Schiphol precisando che l'incidente è avvenuto sul piazzale fuori dal trafficato terminal dell'hub mentre un volo Klm era pronto a partire per Billund in Danimarca. "Oggi a Schiphol si è verificato un incidente durante il quale una persona è finita nel motore di un aereo in funzione", ha scritto la compagnia di bandiera olandese Klm in una nota, aggiungendo che "purtroppo la persona è morta". Il vettore però non ha rivelato l'identità della vittima. Restano ancora oscuri molti punti da chiarire, a partire dalla dinamica dei fatti. Tra gli altri punti su cui far luce c'è il fatto che al momento non è chiaro se la vittima - non è stato detto nemmeno se fosse un uomo o una donna, né l'età - fosse un passeggero dello stesso volo o di un altro, oppure fosse un dipendente dello scalo. Non si hanno conferme o smentite neanche sul fatto se il gesto sia stato o meno intenzionale. Molti sono infatti gli interrogativi sorti sui social network tra diversi internauti che hanno anche ipotizzato che si sia trattato di un suicidio. L'Ispettorato del lavoro ipotizza che possa essersi trattato comunque di un incidente sul lavoro. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi