Addio Dj Franchino, ha fatto ballare intere generazioni di veneti
Francesco Principato, conosciuto come DJ Franchino, è deceduto dopo alcune settimane di ricovero. Nel camerino della discoteca Anima club di Treviso chiedeva latte e pane
Ha iniziato la sua carriera musicale tra gli anni Settanta e Ottanta, ma è stato l'incontro con Francesco Farfa, Robi J, Sandro Vibot, Ricky Le Roy, Alex Neri e Alessandro Tognetti a consacrarlo come uno dei vocalist più celebri d'Italia e del Veneto. Durante quel periodo ha anche iniziato a produrre dischi.
Gli anni Ottanta e Novanta sono stati il periodo d'oro della musica elettronica italiana, con Franchino che si esibiva nei club più esclusivi del Paese, dal Paradiso al Cocoricò, fino alle Baleari a Ibiza, raccogliendo successi anno dopo anno. Il suo ultimo album è stato pubblicato nel 2022.
Poi, l’ospitata a Muschio Selvaggio, il podcast di Fedez prima, e Luis Sal dopo, che lo aveva reso ancora più noto ed apprezzatto tra le nuove generazioni.
Franchino era molto conosciuto anche a Treviso, con frequenti esibizioni nelle discoteche della Marca, del litorale jesolano e al Tnt Kamasutra di Portogruaro.
La notizia della sua scomparsa è stata annunciata sulla sua pagina social, specificando che i funerali si terranno in forma privata.
L'ultima apparizione di Franchino all'Anima Club di Treviso risale al 24 aprile 2019, durante una serata intitolata "Metempsicosi".
Giannino Venerandi, il titolare del locale, ricorda affettuosamente il vocalist scomparso: «Ricordo che gli piaceva il caffelatte e il pane morbido da inzuppare. Aveva delle fragilità ma era sempre seguito dai suoi fan, anche dai più giovani. Aveva uno stile unico, fiabesco e teatrale. Una persona educata e professionale. Faceva ballare tutti con la sua musica Tecno rivisitata».
Pubblicato su Corriere delle Alpi