Operai Casteldaccia morti uno dopo l'altro calandosi nel tombino
L'unico che era rimasto fuori ha potuto dare l'allarme
PALERMO, 06 MAG - Sono morti uno dietro l'altro calandosi in un tombino dell'impianto fognario. E' questa la prima ricostruzione della strage sul lavoro avvenuta a Casteldaccia che ha causato cinque morti mentre un sesto è ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. Dopo che il primo operaio è rimasto nel sottosuolo senza venir fuori, gli altri si sono calati per capire cosa stesse succedendo. Il settimo componente della squadra, non vedendo uscire i colleghi, ha dato l'allarme. Quattro vittime sono operai della Quadrifoglio di Partinico, tra di loro figurerebbe anche il titolare della ditta; il quinto è un lavoratore interinale dell'Amap. (ANSA).
Pubblicato su Corriere delle Alpi