Il varco, lo sterzo e il cuore. Perché è così difficile ricostruire le cause della strage di Mestre
La sera del 3 ottobre il drammatico volo del pullman dal Cavalcavia superiore. Ventuno le vittime, quattro gli indagati: a che punto è l’inchiesta e su quali elementi si sta concentrando
Sono le 19.38 del 3 ottobre scorso quando un bus della società di trasporti La Linea del servizio navetta tra Venezia e il campeggio Hu di Marghera con 35 turisti stranieri a bordo precipita dal cavalcavia superiore di Mestre, provocando 21 vittime – l’autista Alberto Rizzotto (40 anni, di Treviso) e 20 passeggeri tra i quali due bambini e una donna incinta – e 15 feriti.
A distanza di tre mesi dalla strage, dopo settimane di analisi e consulenze, le...
Pubblicato su Corriere delle Alpi