La strage del bus a Mestre, la Procura dispone una nuova perizia sulla scatola nera
Nel mirino degli investigatori i dati telemetrici del mezzo dopo l’estrazione dei video. Tutti i fronti delle indagini
Le cause della strage del bus di Mestre, che ha provocato 21 vittime, restano ancora sconosciute. E così ecco che – dopo l’autopsia sul corpo del conducente del bus della Linea, quella sulle telecamere del mezzo e quella sul guardrail – nei giorni scorsi la Procura di Venezia, con la pubblico ministero Laura Cameli, ha disposto una nuova perizia. La seconda scatola nera
Lunedì 20 novembre prossimo infatti il consulente Nicola Chemello dovrà svolgere una copia forense dell’hard disk della...
Pubblicato su Corriere delle Alpi