Irina Scherbakova: “Se vince Kiev si salva anche la Russia. Putin ha paura, ma il declino è lento”
La co-fondatrice di Memorial: «La protesta dal basso esiste, ma molti si sentono impotenti. L’unica strada è sostenere l’Ucraina o diventerà un conflitto di tutti contro tutti»
La storica Irina Scherbakova era stata tra le cofondatrici di Memorial nel 1988, quando svelare e denunciare i crimini del comunismo stalinista sembrava la condizione imprescindibile per costruire una democrazia. Più di trent’anni dopo, la prima Ong russa ha ricevuto il Nobel per la pace ed è stata messa fuori legge da Vladimir Putin. «Ho vissuto a Mosca per più di 70 anni, ma con l’invasione russa dell’Ucraina ho chiuso a chiave la mia casa e me ne sono andata...
Pubblicato su Corriere delle Alpi