Rovigo, bimbo di tre mesi morto per maltrattamenti: arrestata la madre
Il piccolo, deceduto la scorsa settimana all’ospedale di Padova, presentava le conseguenze della «sindrome del bimbo scosso». Disposta l’autopsia
Una donna di nazionalità marocchina e residente in Provincia di Rovigo è stata arrestata, su richiesta della Procura della repubblica, per maltrattamenti aggravati dalla morte nei confronti del proprio figlio di tre mesi, deceduto la scorsa settimana all'ospedale di Padova. La misura cautelare - informa la procuratrice Manuela Fasolato - è stata eseguita il 6 settembre scorso dalla Squadra Mobile di Rovigo.
I traumi riscontrati sul piccolo sarebbero quelli del cosiddetto «bimbo scosso». Il referto dell'ospedale di Padova aveva evidenziato infatti sul bimbo «traumatismi cerebrali e midollari con encefalopatia ipossico- vachemica», compatibili con le dinamiche tipiche appunto della «sindrome del bambino scosso con trauma cranico abusivo». La donna non è riuscita a dare spiegazioni credibili agli investigatori, per cui la Procura ha ravvisato nei suoi confronti gravi indizi di colpevolezza ed esigenze cautelari.
È stata così richiesta al Gip, e poi applicata nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia davanti al Giudice per le indagini preliminari, l'indagata si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La Procura di Rovigo ha ora conferito un incarico per svolgere un'autopsia, in forma di accertamento tecnico irripetibili di carattere medico-legale, con le garanzie della difesa. Ulteriori accertamenti sono stati delegati alla Squadra Mobile.
Pubblicato su Corriere delle Alpi