Caccia al pirata che ha ucciso Rossana
I carabinieri cercano una Fiat Grande Punto bianca. L’auto ha lasciato alcuni pezzi sul luogo dell’incidente
TRENTO. Se il Trentino è accreditato in Kossovo o in Bosnia è merito suo. Se molti ragazzi, 150 anche la scorsa estate, hanno potuto giocare, ritrovarsi e crescere insieme, tenendo a distanza una realtà ancora molto difficile, è merito suo. Sì perché Rossana Fontanari non si arrendeva mai. Era una giovane donna, forte e preparata, con una grande passione per il suo lavoro. Una forza e una passione spezzate da un pirata della strada che prima l’ha travolta mentre scendeva...
Pubblicato su Corriere delle Alpi