Corriere morto per il caldo alla Spezia, la moglie accusa: “Lavorava troppo”
Fabrizio “Tito” Croci, 59 anni, ha avuto un malore improvviso: «Era sotto pressione, saltava anche il pranzo»
L’ultima consegna l’ha completata alle 13.30 di lunedì, la vigilia di Ferragosto. Il destino ha voluto che accadesse proprio nel quartiere della Spezia in cui era nato, l’Umbertino. Fabrizio “Tito” Croci, 59 anni, non ha avuto il tempo di scendere le scale, in quel palazzo di via Roma. Si è accasciato: un malore improvviso ed è morto. Aveva appena annotato sul palmare i dati del pacco che aveva lasciato al cliente. Una morte sul lavoro. La morte di un corriere...
Pubblicato su Corriere delle Alpi