Michelle, uccisa per 30 euro
Lunedì il 17enne sotto accusa sarà interrogato dal gip per la convalida del fermo. Un piccolo debito per gli stupefacenti all’origine della follia omicida a Primavalle
ROMA. Forse l’ha uccisa per un piccolo debito. Trenta o quaranta euro. Calci, pugni, sberle. E poi sei coltellate una in fila all’altra. Una violenza inaudita, sostenuta dalla recente assunzione di stupefacenti, che sarebbero stati rintracciati anche all’interno dell’abitazione. È così che il diciassettenne O. D. S., nato a Roma ma originario dello Sri Lanka, ha ucciso la sua coetanea Michelle Maria Causo, mercoledì mattina tra le 11 e le 13 nel proprio appartamento nel quartiere di Primavalle, nella periferia...
Pubblicato su Corriere delle Alpi