La mamma annegata, Ismail si salva. “La Guardia Costiera non aveva salvagenti”. La rianimatrice: “Mi occuperò io del piccolo”
Il bimbo di sei mesi arrivato a Lampedusa è salvo. I testimoni: «Finiti in acqua»
LAMPEDUSA. C’è un neonato che piange nel piccolo centro medico di Lampedusa. Gli danno il ciuccio e lo sputa. Gli danno il latte e piange. Ha 6 mesi. Il suo nome è Ismail. «Nel naufragio di ieri notte ha perso la mamma», dice l’assistente sociale Rosaria Orlando, mentre lo culla fra le braccia. Lì accanto, steso su una barella, sotto un telo termico, c’è un uomo con i polmoni pieni d’acqua. Tossisce, strabuzza gli occhi. È ferito al torace. Quest’uomo...
Pubblicato su Corriere delle Alpi