Treviso, condanna a 29 anni per l’omicidio volontario tra cugini: «Non fu premeditato»
Branko Durdevic sparò tre colpi al cugini Domenico Ioco Durdevic e tentò di uccidere altri parenti. Tensioni e minacce alla lettura della sentenza
È stato condannato a 29 anni di reclusione Branko Durdevic, 39 anni, il rom di Borgo Capriolo che l’8 febbraio di due anni fa, sparò due colpi di pistola al cugino Domenico Ioco Durdevic, che morì pochi giorni dopo all’ospedale di Treviso. Oltre all’omicidio di Ioco, l’imputato doveva rispondere del triplice tentato omicidio delle due figlie della vittima e del genero Gianpiero Petricciolo e della detenzione clandestina della pistola usata per uccidere Ioco, rubata a una guardia giurata di Vicenza....
Pubblicato su Corriere delle Alpi