Il giallo del Polesine: «Ditemi com’è morta mia moglie. Io credevo che fosse caduta»
Lo sfogo del marito e il racconto del primo soccorritore: «Aveva un foro piccolissimo nella nuca»
Una donna di 31 anni con un proiettile conficcato in testa, i suoi due figli di 8 e 11 anni che disperati chiamano aiuto, il vicino di casa che la soccorre per primo, il marito al lavoro e l’arma del delitto che non si trova. Sono gli elementi chiave del giallo di Ariano nel Polesine, campi, nebbia e campanili nel punto in cui la provincia di Rovigo sfiora quella di Ferrara. Lì martedì pomeriggio è stato trovato il corpo ancora...
Pubblicato su Corriere delle Alpi