Naufragio dei migranti, Cutro è il cimitero dei bambini
Delle 76 vittime in Calabria 32 erano minorenni sempre più giovanissimi muoiono in mare dal 2015 sono 4.569: più di tre ogni due giorni
Aveva sei anni, l’ultima bambina restituita dal mare di Cutro, quasi due settimane dopo il naufragio. Le onde l’hanno portata verso Le Castelle, una zona di rocce dove Vincenzo Luciano, il pescatore che presidia la spiaggia da domenica 26 febbraio, non riesce ad arrivare con la sua jeep. Aspetta una bambina proprio di sei anni, con i capelli corti e una cicatrice sul collo. Così gli ha detto la mamma, sopravvissuta al naufragio e tornata sulla spiaggia ancora piena...
Pubblicato su Corriere delle Alpi