Morte naturale, nessuna indagine
La Procura archivia il caso. I resti consegnati alla famiglia per il funerale
ROVERETO. Per la Procura della Repubblica, la morte di Marcello Pizzini va in archivio. Nessuna indagine sulle cause del decesso, naturali secondo gli inquirenti, che hanno dedotto dalla scena del ritrovamento l’assenza di responsabilità da parte di terzi: scatola cranica intatta, nessun segno di violenza, il corpo era composto come se stesse riposando. Del resto, sarebbe impresa ardua eseguire l’autopsia su ciò che rimane dopo oltre un mese di permanenza del corpo all’aperto. L’ottantacinquenne, che abitava in via Magazol, ha...
Pubblicato su Corriere delle Alpi