Jihadista morto in Siria ma è ancora a processo
CHIES D’ALPAGO
Il “foreign fighter” dovrebbe essere morto in Siria. Sono anni che non arrivano notizie del cittadino macedone Munifer Karamaleski. Ma la polizia giudiziaria bellunese continua, almeno formalmente, a cercarlo anche se le speranze di trovare almeno il corpo sono vicinissime allo zero. Intanto, il processo per terrorismo internazionale è stato rinviato un’altra volta.
Partito per la guerra santa dello Stato islamico nel 2013 - insieme alla moglie Ajtena e alle tre bimbe piccolissime; al bosniaco Ismar Mesinovic e...
Pubblicato su Corriere delle Alpi