Decisivo il codice sulla plastica dello specchietto
C’era anche Gianluigi Furlin, cognato della vittima, ieri sul luogo del ritrovamento del cadavere. E l’occhio esperto di chi da una vita fa il carrozziere non ha avuto problemi a capire che l’auto coinvolta doveva essere datata. L’ex sindaco ha osservato con attenzione i vari pezzi lasciati sull’asfalto dalla vettura coinvolta, che poi si è rivelata una Ford Fiesta. Il codice rimasto impresso sulla plastica dello specchietto è stato determinante nel facilitare il lavoro dei carabinieri, ma lo stesso Furlin...
Pubblicato su Corriere delle Alpi